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Manfredi Lefebvre d’Ovidio

EXECUTIVE CHAIRMAN CRYSTAL CRUISES

Storia di un armatore di successo,
il business delle crociere

13 novembre 2023

La Fondazione ha ospitato lunedì 13
novembre Manfredi Lefebvre, Executive Chairman di Crystal Cruise, per parlare del business delle crociere, una tradizione
familiare, delle sue difficoltà e i suoi successi. Quali sono le sfide principali in questo settore? Come si può rispondere ai bisogni e le esigenze di una clientela in continuo mutamento? Come sta cambiando questo business e verso che direzione si sta andando? Chi sono i competitors e come si possono affrontare? E infine, l’Italia ha un mercato croceristico
redditizio o potrebbe fare di più per
ampliarlo? Durante l’incontro Lefebvre ha risposto a queste domande toccando diverse tematiche chiave del settore delle crociere, evidenziando le sfide, le opportunità e le tendenze emergenti, con un focus particolare sulla sostenibilità e sulle esigenze di un mercato sempre più diversificato.

Il business familiare di Manfredi Lefebvre nasce nel 1994 da un'innovativa visione imprenditoriale di Antonio Lefebvre d'Ovidio, armatore italiano che decide di creare Silversea con l’obiettivo di offrire
un tipo di esperienza di lusso che si
discostasse dai modelli tradizionali delle grandi compagnie di crociere, con un’offerta di servizi di altissimo livello e itinerari in destinazioni meno frequentate. Intimità, lusso ed esclusività sono stati i core values di questa compagnia, che l’hanno resa un punto di riferimento nel settore. Nel corso degli anni, Silversea ha continuato a espandersi, fino a quando nel 2018 è stata acquistata dalla Royal Caribbean Group, aprendosi così a nuove opportunità di crescita. Dopo aver ceduto Silversea, il Gruppo Heritage, presieduto da Manfredi Lefebvre, ha acquisito due navi da crociera, Crystal Serenity e Crystal Symphony, che ora navigano sotto il marchio “Crystal Cruises”. Oggi sono leader nel settore delle crociere di lusso, proprio grazie all’attenzione e alla cura del dettaglio e alla qualità dei servizi offerti.
L’evoluzione demografica per il mercato croceristico è un fattore molto positivo, che ha portato a una crescita della
domanda del 33% rispetto al 2019.

L’interesse per questo tipo di vacanza è in continuo sviluppo, coinvolgendo non solo la tradizionale clientela anglosassone
e tedesca, ma anche altri paesi, come Italia e Spagna, e allargandosi a fasce di popolazione più giovani e più anziane.

Questo ha portato a una diversificazione della domanda e quindi dei profili e delle preferenze della clientela, con una segmentazione del prodotto: pacchetti con servizi ed esperienze diverse, navi per esplorazioni, navi a vela, vacanze relax o vacanze più itineranti.

Anche i cantieri navali sono cambiati, con la scomparsa di quelli minori e il consolidamento e lo sviluppo di quelli maggiori.
A livello di impatto ambientale si sta cercando di passare a un mercato più green, con investimenti in tecnologie più efficienti e meno impattanti a livello ambientale (le forme delle navi, la meccanica dei motori, i materiali utilizzati).
Per quanto riguarda il contesto italiano Lefebvre sottolinea l’assenza di infrastrutture necessarie per lo sviluppo e la gestione efficiente di questo settore,
rispetto ad altri paesi. Sarebbe necessario promuovere le adeguante migliorie e
aggiustamenti senza compromettere
sicurezza e ambiente: mancano porti,
finanziamenti e le giuste regolamentazioni.

Le crociere di massa rappresentano un mercato molto diverso dal mercato delle crociere di lusso, come la Crystal Cruise, e di conseguenza non sono in competizione tra loro perché si occupano di una clientela e una gamma di servizi differente. Per entrambe in ogni caso si tratta di un mercato prospero e in forte espansione.

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