Il prof. Giulio Tremonti ha tenuto lo scorso 14 settembre un incontro con la Fondazione per definire la sua visione sul futuro dell’economia italiana in una visione più ampia che abbraccia anche tensioni sui mercati internazionali ripercorrendo gli ultimi 20 anni in cui eventi economici di grande portata, dall’entrata della Cina nel WTO fino alla grande crisi iniziata nel 2007, hanno cambiato il percorso della storia moderna e il volto della finanza.
L’incontro è stata l’occasione per dibattere con i presenti del nuovo libro edito da Solferino “Le Tre Profezie: appunti per il futuro”, un testo con cui il prof. Tremonti spinge il proprio sguardo verso il futuro dell’europa prendendo spunto da tre profezie che emergono dalla storia passata.
Quella di Marx sulla deriva del capitalismo globale, quella del Faust di Goethe sul potere mefistofelico del denaro e infine quella di Giacomo Leopardi sulla crisi di una civiltà cosmopolita.
Una visione realistica, certo con parecchie ombre sul futuro dell’occidente, ma nella convinzione che la strada non è già tracciata e che non tutto è perduto per l’Italia e per il futuro dell’Europa.