Incontro con Giusella Finocchiaro

Giusella Finocchiaro
Professoressa Ordinaria di Diritto Privato e di diritto di Internet presso l’Università di Bologna e Titolare e dello studio legale Finocchiaro
La regolamentazione dell’AI e le implicazioni etiche e giuridiche
28 maggio 2024
All’interno del filone di incontri sull’Intelligenza Artificiale, la Fondazione ha incontrato la prof.ssa Giusella Finocchiaro per dibattere delle sfide regolatorie sull’utilizzo dell’AI.
La discussione si è incentrata sul recente AI Act Europeo, un provvedimento ritenuto troppo restrittivo per un settore che è in forte espansione e che potrebbe limitare le esternalità positive di questa tecnologia. Lo sviluppo dell’AI rappresenta un punto di svolta tecnologico, paritetico se non superiore a quello apportato dallo sviluppo di internet negli anni 90. L’Unione Europea non è stata la prima area del mondo a regolamentare l’adozione dell’AI in quanto il processo, pur iniziato molto prima, si è concluso dopo l’uscita della regolamentazione americana ad ottobre 2023, decisa dall’Amministrazione Biden.
La discussione con gli associati presenti si è sviluppata sui principi che dovrebbero, in via ipotetica, regolare l’Intelligenza Artificiale e i timori e le minacce in un ipotesi di non regolazione.
L’intelligenza artificiale resta un fenomeno che non può (e non deve) essere bloccato. Frenare la sua adozione e quindi il progresso tecnologico è una strategia che si è rilevata storicamente fallimentare, e che renderebbe l’Unione Europea meno competitiva rispetto ad altre aree del mondo.
L’obiettivo di una regolamentazione efficace è quindi di rendere l’AI uno strumento a servizio dell’uomo, che non si sostituisca ad esso, ma che sia un acceleratore della produzione intellettuale e industriale nei più diversi ambiti.