


Francesco Greco,
Edmundo Bruti Liberati
e Giulio Tremonti
Lunedì 17 febbraio 2020
ResPublica ha organizzato un convegno
sul tema della giustizia: “Attrattività dell’Italia:
le regole, i conflitti e i giudici”.
Ne hanno discusso il Procuratore Generale
di Milano Francesco Greco, Edmundo Bruti Liberati già Procuratore di Milano, con il Prof. Giulio Tremonti e l’avvocato Fabio Pinelli. Questo confronto nasce dall’esigenza, sempre più sentita, di contribuire a rendere
maggiormente attrattivo, per gli investimenti esteri e per le imprese, il nostro Paese.
Tra le esigenze espresse dagli operatori economici, infatti, emerge la necessità di una
maggiore certezza del diritto e di una maggiore prevedibilità dell’azione amministrativa.
Durante il confronto tra i discussant sono stati brevemente affrontati i principali ambiti
di intervento per migliorare le criticità
del sistema giustizia.
Scopo del confronto: proporre possibili misure contro le inefficienze più macroscopiche
del sistema stesso.
Certamente la criticità di maggior allarme,
con specifico riferimento al processo penale,
è rappresentato dalla tempistica del processo, lunga e incerta e che certamente contribuisce
a rendere meno appetibile il nostro Paese.
È emersa però una estrema convergenza
tragli ospiti su un tema fondamentale:
pur concordando sulla necessità di scelte riformatrici in grado di ricondurre a ragionevole durata il tempo del processo stesso, è stato ribadito,che nessun rimedio, alle lungaggini della giustizia penale, può avere come contro altarela limitazione o il pregiudizio per le garanzie processuali.
Alcune delle principali misure emerse durante
il dibattito: Depenalizzazione di alcuni
reati, che potrebbero essere ricondotti a profili di responsabilità in ambito risarcitorio
e/o amministrativo, un programma esteso
di digitalizzazione della società e l’allargamento della giustizia penale negoziata.